giovedì 16 ottobre 2014

Qui ci stiamo dimenticando di Magnussen

Qui, ve lo dico, si contano già i giorni che mancano all'apertura del profilo Twitter di Sebastian Vettel e al primo selfie con i tifosi. Nel frattempo, si ammazza il tempo un po' come si può. Alonso è convinto che la faccenda del suo destino appeso ad un filo ci faccia passare le notti insonni, ma è inutile che la meni tanto perchè questa suspance ha seriamente stufato e si è già andati avanti da un pezzo.
Qui si è andati avanti talmente tanto che, all'improvviso, un'epifania: ci si sta dimenticando di Magnussen. La faccenda McLaren continua ad essere disegnata dagli esperti in questa maniera: Alonso entra Button esce o Button resta Alonso esce. Poi però ci si sofferma un attimo a pensare e si realizza che in McLaren, ora come ora, proprio nessuno ha un cadreghino assicurato. 
Non lo ha Alonso, perchè ama vivere nel mistero. Ed è un mistero anche perchè giri con quella barba.
Non lo ha Button, che se lo fanno dimagrire ancora un po' per entrare in macchina, diventa trasparente. Ma forse è lui che non vede l'ora di smetterla per poter tornare a mangiare normalmente.
Non lo ha Magnussen, giunto in Formula 1 da una sola stagione, ancora non conclusa, ma già stato in grado di portarsi a casa tanti di quei drive trough, tanti di quegli arretramenti sullo schieramento, tanti di quei sencondi di stop&go che, quasi quasi, sta facendo tremare il podio di Maldonado. No, per la cronaca, Maldonado ha già il posto assicurato per il prossimo anno in Lotus.
In sostanza, se Alonso entra, mica è detto che sia Button ad uscire. 
Da un lato c'è Button, 1 mondiale vinto, 14 anni di carriera alle spalle. C'è chi lo chiama esperto, ma ciò che intende è vecchio. 34 anni all'anagrafe, ad oggi, 94 punti iridati.
Dall'altro c'è Magnussen, decisamente più giovane, decisamente meno esperto, attualmente 49 punti iridati - che sarebbero quasi la metà di quelli del suo compagni di squadra - sceso in pista in Australia pretendendo di essere il nuovo Lewis Hamilton, l'enfant prodige che stavamo aspettando con ansia, è andata a finire che non ha particolarmente colpito nessuno. Anzi no: di gente ne ha colpita abbastanza, ma forse non nel modo in cui si aspettava. L'idea potrebbe essere quella di mandare a casa il giovane rampollo, un po' alla Perez-maniera e tenersi il nonnetto ancora per un po', in attesa della prossima rivelazione giovanile. Oppure c'è veramente aria di terza vettura in pista?

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