domenica 29 maggio 2016

Formula Gossip - Monaco 2016

Benvenuti al Principato di Monaco, là dove si fanno sfilate, si rilasciano interviste sensazionalistiche, si disputano partite di calcio vestiti a scacchi, ci si bulla a spasso per il regno con Principe Alberto e, ogni tanto, si guida anche. Quando non si finisce a muro, of course. Ed è noto a tutti che of course  voglia dire di corsa. Se non sapete le lingue non è colpa mia.
Il circuito più corto del campionato, dove una volta ha vinto persino Jarno Trulli e dove si trova l'unica curva dove si incrociano completamente le braccia.
Notizie scoppiettanti della settimana:
- Torna agli onori della cronaca la vicenda di Jules Bianchi. Su di lui credo che si sia potuto dire già tutto. A quasi un anno dalla morte siamo qui a parlarne un'altra volta per merito dell'iniziativa dei familiari del pilota di fare causa a FIA, FOM e Marussia, proprio tutti. Probabilmente giungere alla conclusione che fosse tutta colpa del morto per togliersi da ogni responsabilità non è stata una genialata. Insomma, un po' di buone maniere per non inemicarsi tutti gli eredi?
- Wehrlein si dichiara pronto a salire in Mercedes già dal prossimo anno. Non è chiara tale certezza da dove derivi, ma forse sarebbe il caso di chiedere prima a Rosberg ed Hamilton cosa ne pensano. Ed anche alla Mercedes.
- In area McLaren ci sono già pettegolezzi per aria. A quanto pare dal prossimo anno Button potrebbe essere sostituito da Vandoorne. Ma va?! A parte al dettaglio che sono almeno quattro anni che Button potrebbe essere sostituito il prossimo anno, ma sbaglio o lo sapevamo già tutti da almeno sei mesi? Ovviamente, salvo colpi di testa di Alonso che, se mai dovesse prendere il portone per volare lontano allora potrebbe far caso un usato sicuro per riempire gli spazi vuoti.
In attesa di quel momento, in ogni caso, il fato ha già deciso di tentare di far fuori Jenson Button facendo volare tombini in pista. Fortunatamente non ha colpito lui personalmente ma solo la vettura, uscita disintegrata, ma anche prima non è che fosse un granchè.
- La  stampa italiana è riuscita a farsi perculare da mezzo mondo ma, almeno questa volta, la faccenda non ha riguardato da vicino Stella Bruno. La notizia che ha rimbalzato in lungo e in largo ha preso il via dal corriere dello sport, secondo il quale Lewis Hamilton sarebbe stato ad un passo dal licenziamento in tronco da parte della Mercedes per essere "scappato" dai test spagnoli post gran premio per andare in america al party organizzato da L'Oreal (e dal quale non sarebbe uscito esattamente sobrio, sempre secondo i ben informati). Ovviamente nulla di tutto ciò è vero e Lewis Hamilton scenderà regolarmente in pista anche questo week end.... regolarmente... vabbè.
- Stando ai solito ben informati, la Ferrari starebbe tentando di mettere le mani su Nico Rosberg al quale, effettivamente, quest'anno scade contratto con la Mercedes. Ferrari nega, Rosbeg nega. Quindi vuol dire che è vero. Credo che Vettel e Rosberg nello stesso team mi potrebbero far tornare ferrarista per una notte... ma ovviamente a lui non lo augurerei mai. Non l'avrei augurato neanche a Vettel, ma ormai è lì. E comunque ormai i suoi titoli mondiali se li è già vinti, non ha bisogno di altra gloria per pagare il mutuo a fine mese.
- Jolyon Palmer è sotto osservazione. Messo in squadra con Magnussen è apparso agli occhi di tutti essere ancora più scarso di questo... il che è un gran colpaccio. In ogni caso pare che i suoi giorni di giallo vestito siano agli sgoccioli.
- Mercato aperto anche per Kvyat, dopo esser stato sbattuto in Toro Rosso pare si voglia guardare un po' intorno e abbandonare quella massa di gente dalla memoria corta. Per lui paiono già volersi aprire le porte della Renault e della Williams. Per un attimo ho avuto un brivido di freddo per il povero Pippo Massa.
Gente già finita a muro ancor prima delle qualifiche:
- Jolyon Palmer;
- Felipe Massa; 
- Max Verstappen;
- Sebastian Vettel.
Le migliori frasi fatte del week end:
- Rosberg: sarà dura con Lewis, Ferrari e RedBull
- Alonso: Monaco è un posto così speciale;
- Verstappen: il primo obiettivo è quello di stare lontano dai muri;
Gossip da qualifica in pillole:
- Raikkonen ha cambiato il cambio. Arretrato di 5 piazze.
- Gomme che scenderanno in pista: soft, ultrasoft e supersoft;
- La vettura da Nasr ha retto in pista circa mezzo giro. Poi ha dato forfait, librandosi in una gloriosa nuvola bianca. Se non fosse per la bandiera rossa che ha rotto le scatole a tutti non ci saremmo neanche resi conto della differenza.
- Bimbo prodigio Max Verstappen è finito a muro. Peccato, si stava impegnando così tanto con il suo obiettivo. 
- Magnussen è riuscito bruciare anche le regole più elementari della strada: uscito in pista con semaforo rosso.
- Alonso scavalca la Q3, ma comunque non si schioda dalla decima piazza;
- tornano tra di noi i grandi colpi di sfiga di Lewis Hamilton: la macchina si spegne all'ingresso in pista per la Q3. Se lo trascinano al box a braccia e gli riavvitano i giusti bulloni. Per lui qualifiche non del tutto compromesse: termina in terza piazza, con la soddisfazione che Rosberg non è stato in grado di prendersi la Pole.
- Pole per Ricciardo.
Mazzoni dixit: 
- "Una Ferrari in palla";
- "il soprannome di papà Jos: Versbatten";

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