domenica 19 giugno 2016

FormulaGossip - Baku 2016

Benvenuti a Baku, là dove nessun uomo era mai giunto prima. O almeno nessun pilota. Là dove c'era l'erba ed ora c'è una città. Insomma, benvenuti al Gran Premio d'Europa, per l'occasione disputato a Baku, in Azerbaigian. Perchè se siamo ignoranti e non sappiamo che la geografia non è più quella di una volta non è colpa mia. 
Benvenuti a Baku, dopo meno di una settimana dal gran premio del Canada, non proprio dietro l'angolo. Qualche malfidato sostiene che questo GP è stato fissato proprio in questa data per cadere in coincidenza con Le Mans e non dare la possibilità a qualche traditore di mettere il piede in due scarpe. Qualcuno tipo Hulkenberg, che l'anno scorso sconvinò e vinse. Messe da parte certe dicerie, potrebbe non essere facile trovare qualcosa da dire dopo così poco tempo dall'ultima carrellata di informazioni inutili recuperate in giro per la rete a beneficio del mio prossimo. Eppure sono piuttosto certa di essere in grado di potermela cavare anche questa volta. 
Per esempio partirei dalla gita in aereoplanino dei nostri soliti amichetti in plane sharing. Suppongo che, dopo la questione chi paga il conto? siano riusciti a trovare la quadra. Non dev'essere facile arrivare alla fine del mese con i loro estratti conto, però si impegnano parecchio per non far mancare il cibo dalla tavola dei loro figli. E' così. Oppure Nico Rosberg ha deciso di dare una svolta alla propria carriera e puntare a diventare uno Youtuber di successo. 

Da un certo punto di vista a Rosberg va riconosciuto il merito di essere stato il primo a sfruttare il mezzo come dio comanda, aprendo un canale col proprio nome, dove ha sempre caricato i propri vlog post gara, anche prima dell'era "fortunata". Anche ai tempi in cui, se gli andava bene arrivava a punti. Qualità scadente, improvvisazione, pochi minuti di commento a caldo della giornata con la fotocamera del telefono. Zero editing e sia come sia, tutto finiva in rete. Oggi spesso i video post gara sono ancora così, anche se da quando hanno inventato la diavoleria dei live di facebook si è messo anche a rispondere alle domande, il che è diventato tedioso. E poi ora lo stanno facendo in tanti. Ed anche snapchat ha preso la mano di molti ed ha rotto. 
Vennero poi i vlog. Fatti seri, con un buon editing (che non ha fatto lui), con delle riprese fighe (che non ha fatto lui) con un serio e composto voice over con il quale ci spiega sto partendo da casa... vado a prendere l'aereo... primo piano al nome della compagnia aerea, ho salutato la mia famiglia... andiamo tutti a Baku... primo piano al personale sorridente, poi a Nico sorridente, primo piano alla marca delle cuffie sempre alle orecchie del Nico sorridente di cui sopra, immagini a rallantatore degli amichetti sull'aereo che ridono e scherzano e stop. Uno smarchettamento in piena regola. Per caso hanno trovato il modo per farsi pagare il viaggio?
- notizia bomba: Ricciardo resterà in RedBull fino al 2018. Giusto per quelli che, non più di tre o quattro giorni fa, insinuavano che stesse preparando i bagagli per andarsene sbattendo la porta. Ecco. In compenso ha anche detto che essere compagno di squadra di Verstappen sarà bellissimo, il che smette di avere credibilità, però lo accettiamo per fair play di squadra. 
Tra l'altro, una volta giunto a Baku, guardando la ben famosa curva con la torre, ha dichiarato: qualcuno, sperabilmente non io, sta per andarsi a schiantare. Non so dirvi esattamente se proprio nella curva incriminata o un po' più in là, è stato proprio Ricciardo a dare il via, durante la prima fase di prove libere, ad grande valzer dei finiti a muro. Uno che si auto-gufa non può che starmi simpatico.
Sulla stessa curva si sono espressi anche Rosberg (ormai opinion leader) e Button (non gli è rimasto altro da fare che guardare i cantieri con le mani dietro la schiena), i quali concordano sulla pericolosità per mancanza di vie di fuga. 
Aggiungiamo: Rosberg ha percorso l'intero circuito di corsa in 24 minuti.
- Hamilton è arrivato a Baku insieme a Coco. Lasciato a casa per l'occasione Justin Bieber. La gente stava incominciando a sospettare che Lewis, nel buio della propria cameretta, tenga in cuffia what do you mean? 
- L'ultimo, in ordine di tempo ad impattare contro le barriere durante la sessione di prove libere è stato Perez. Notizia irrilevante al momento, un po' meno in qualifica. Dove è riuscito a piazzarsi allegramente in seconda piazza, ma dalla quale non potrà partire a causa del cambio del cambio, che lo farà arretrare. 
- Vennero quindi le qualifiche, là dove campioni del mondo sono sembrati dei principianti con la P di Pivello attaccato al posteriore. Si parta da Button, eliminato in Q1 e superato persino dalle Manor. Si prosegua pure con Alonso, che in Q2 ci sarebbe pure arrivato, poi si è lamentato del traffico come un Fisichella qualunque e si è ritirato con le pive nel sacco. Per non parlare di Raikkonen, non pervenuto ma, per una strana legge statistica probabilmente arrivato sino in Q3. Vettel quarto, anche se per tutta quella faccenda Perez domani terzo, se non fosse stato per Ricciardo, meglio di lui all'ultimo istante, quasi felice di poter essere "di fatto" secondo e partire in prima fila. Dulcis in fundo Hamilton, il quale ha collezionato più fuori pista lui in mezzora che Magnussen in un'intera carriera. Il che la dice lunga. 
Si darebbe, tra l'altro, il caso che proprio durante la seconda metà delle qualifiche del sabato, sia entrato nella mia vita un tal Federico. Che ho salutato, probabilmente per non più rivederci mai più in vita nostra, dopo l'ultima bandiera a scacchi, ma arrivato in mio soccorso nel momento del bisogno. Mi sono riuscita a sedere davanti ad un televisore per assistere a quello che stava accadendo solo mezz'ora dopo l'inizio. La Q1 era già finita da un pezzo ed eravamo in piena Q2: il mio grido d'aiuto ha attraversato l'etere: cosa mi sono persa sino a questo momento? I 140 caratteri di twitter impongono la sinteticità, ma non è stato difficile per lui prevedere "la SC potrebbe entrare molto facilmente". Non riesco fare a meno di replicare "se Hamilton continua così, sicuramente". Stava già accadendo in Q2, per poco il caro Lewis, in astinenza da Bieber, non si gioca la qualifica facendosi sbattere fuori come un Alonso qualsiasi. In realtà recupera in zona Cesarini ma in Q3 non si da per vinto. Continua a prendere vie di fuga improbabili, a sfiorare muretti inconsapevoli e piroettare in pista come una vera etoile. Due minuti dopo la mia ultima affermazione anche Federico, lo sconosciuto di prima, riconosce la mia grandezza "lo hai detto. Hamilton fuori". 
Potrebbe avermi dato una botta da iettatrice, ma sono solo insinuazioni.
- Ah, su Magnussen, scomodato poco fa senza una vera ragione, non ci sarebbe assolutamente niente da dire. Però posto foto pucciose sui propri socials e fa impazzire le funz su tumblr.

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