domenica 20 novembre 2016

Astronave Max

Ad una settimana dal gran premio conclusivo di questo campionato mondiale 2016, credo che siano rimaste un ultimo paio di cose da dover dire a Max Verstappen
Carissimo Max, 
mi auguro che appaia chiaramente che non voglio, con questa lettera, stare a dar ragione alla telefonata che Toto Wolff ha fatto a Tuo padre chiedendoti gentilmente di toglierTi dalle palle al momento giusto. Come direbbe qualcuno di nostra comune conoscenza 'You do your job, I'll do mine', quindi, se permetti, lasciami per un istante fare il mio lavoro e Ti spiegherò, il soldoni, perchè è opportuno che, al momento giusto, te Ti tolga dalle palle. 
Appare infatti innegabile che, tra tutti gli scenari ipotizzabili per il prossimo gran premio quello che porterebbe maggiore soddisfazione a tutti gli interessati prevederebbe il Tuo piazzamento in terza posizione. E' una questione logica ed essenziale. 
Se Hamilton vincesse il gran premio, ovviamente, sarebbe molto molto felice. Otterrebbe un'altra vittoria, si piazzarebbe nell'olimpo di quelli che nella vita hanno vinto tanto tanto tanto e non potrebbe rimproverare niente a nessuno per non essersi aggiudicato il quarto titolo mondiale. Pensa solo per un attimo a tutti i meccanici \ tecnici \ ingegneri che verrebbero riempiti di merda se solo, per qualunque ragione, non gli consentissero di ottenere il meglio di quello che la vettura può offrire? Non facciamo questo alla forza lavoro, per cortesia. 
Se Rosberg arrivasse secondo, ovviamente, sarebbe molto molto felice anch'egli. Otterrebbe il suo primo titolo mondiale, all'età di 31 anni non è che possa rimandare questo momento ancora per molto... e poi ricordiamoci che a casa ha un padre titolato che riderebbe moltissimo davanti all'insuccesso del figlio, anche se pare chiaro che suo figlio si stia rivelando al mondo come un pilota migliore di quanto lui non sia mai stato. Ma questo è un altro discorso,  che se vuoi affronteremo in un'altra occasione. 
Ora veniamo a noi. Perchè sarebbe la migliore soluzione possibile il Tuo terzo piazzamento. 
1) In ogni caso Ti sistemeresti meglio di Ricciardo, anche in un'ottica di squadra a te andrebbe benissimo e potresti gongolare fino allo sfinimento del Tuo potenziale. 
2) Un'altra vittoria in questo momento non ti servirebbe a niente. Il mondo Ti odia, c'è poco da dire, poco da tirarsela. Ti odiano i vecchi, perchè sei troppo giovane. Ti odiano i ferraristi, perchè continui ad infierire su Vettel. Ti odiano i fan della Mercedes, perchè stai sempre ad infilargli i bastoni tra le ruote. Ti odiano tutti gli altri piloti e i fan di tutti gli altri piloti, perchè li tratti da scemi dall'inizio della stagione. Ti odia chi crede che Tu sia un piccolo sbruffone arrogante. Poi c'è tua madre, Tuo padre ed, insomma, tutta quella cerchia lì che, in un modo o nell'altro, è costretta a volerti bene... in percentuale comunque non è un gran numero. Vada come vada il gran premio di Abu Dhabi, alla fine, non impressionerai nessuno, perchè, vada come vada il gran premio di Abu Dhabi, alla fine si festeggerà un campione del mondo, tutti gli occhi saranno puntati su di lui e, di Te, anche dovessi essere il vincitore, non fregherebbe niente a nessuno. Te lo assicuro. Se proprio Ti andasse chiedilo a Jenson Button, giusto per fare un esempio recente: Brasile 2012, si è portato a casa una bella vittoria, probabilmente l'ultima della sua carriera, ma nessuno, al momento di stappare lo champagne se lo è calcolato di pezza. Tutti stavano puntando gli occhi di Vettel, sesto, che sul podio neanche è salito, diplomatosi campione del mondo per la terza volta. Qualcun'altro ha persino guardato ad Alonso, sul podio accanto a lui, per capire se fosse in grado di sopravvivere alla sconfitta senza piangere come un bambino... ed in ogni caso sul podio con loro c'era anche Massa, che per piangere come un bambino non si tira mai indietro, quindi. Ok. Morale della favola: se ci si gioca un titolo mondiale e Te non sei uno dei contendenti, puoi fare tutto quello che ti pare al voltante della tua monoposto, puoi girare con tre ruote, puoi guidare nudo, il mondo sarà distratto. Questa vittoria non Ti serivrebbe mai a dare dignità alla Tua carriera professionale, oltre al dettaglio che, comunque, ad Abu Dhabi non stappa neanche lo champagne.
3) Non solo: metterTi contro i due contendenti, immischiarti in fatti che non Ti riguardano influenzando in un modo o nell'altro la vittoria finale, non può che farTi male. Giocare con il fuoco può solo portarti delle ustioni. Ripartiamo con gli esempi. Timo Glock. Quante gare ha vinto Timo Glock in Formula 1? Te lo dico io: neanche una. Quanti podi ha conquistato Timo Glock in Formula 1? Te lo dico io: neanche uno. Potenzialmente nessuno si dovrebbe ricordare di lui, potenzialmente dovrebbe essere uno di quelli entrati dalla porta usciti dalla finestra senza che nessuno si ricordi minimamente di lui. Eppure chiedilo a Felipe Massa se si ricorda di lui. Chiedilo ad un tifoso ferrari qualsiasi... e si sa che in Formula 1 la cosa peggiore che puoi fare nella vita è quella di mettersi contro un tifoso. Mica per niente dopo poco tempo ed un po' di anni sprecati in Marussia è stato cacciato dal circus senza aver neanche mai guidato una vettura degna di questo nome. Eppure, in questo scenario di desolazione che è stata la sua carriera, la domanda più ripetuta sino ad una settimana fa in zona San Paolo do Brazil è stata is that Glock? Tutti su ricordano il suo nome. Tutti, persino quelli che confondono ancora Gutierrez con Gonzales. Perchè nella sua vita ha interferito con l'assegnazione di un mondiale... e nessuno dovrebbe mai interferire con l'assegnazione di un mondiale. E non parliamo di Petrov. Ciao Vitalij, insiegna agli angeli come non farsi sorpassare. 
Insomma, pare ovvio che qualunque cosa Te possa fare domenica prossima è potenzialmente in grado di compromettere il mondiale tanto ad Hamilton, quanto a Rosberg. Se un tentativo di sorpasso Ti venisse male, se una partenza affrettata di portasse al contatto, se una brusca frenata non desse il risultato sperato, inevitabilmente interferiresti... e questo non potrebbe mai essere una buona cosa per la tua carriera. Fidati di me. In sostanza, non farlo per Toto Wolff, non farlo per papà e non farlo per Chris Horner, neanche dovesse prometterti di chiamare Max il baby spice che sta cuocendo in forno: al momento giusto togliti dalle palle, ne trarrete tutti giovamento.
Resto a disposizione per ogni eventuale chiarimento dovesse risultare necessario in merito e Ti porgo i miei migliori saluti. 
Alla prossima, 
Tiziana.

2 commenti:

  1. Ahahahah, post epico! :D
    Io, per domenica, ho già paura. Spero che i Mercedes Bros non dimentichino di grattarsi.

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