martedì 3 febbraio 2015

FormulaGossip - Jerez 1 2015

Un turbinio di luci e colori, lo stesso entusiasmo che si ha il primo giorno di scuola, lo stupore negli occhi di chi osserva per tutte le novità alle quali bisognerà abituarsi. Prima sessione di test invernali: tutti pronti sui blocchi di partenza da Jerez de la Frontera. Anzi, non proprio tutti. Mancano le Marussia, le Caterham e le Force India. Qualcuna dovrebbe comparire a breve, sulle altre 
- Dopo tanti anni conciato di rosso dalla testa ai piedi, Alonso sembra apprezzare le cinquanta sfumature di grigio offerte da casa McLaren. Là dove ancora si sta portando avanti il simpatico quadretto del siamo tutti amici - la nuova era può iniziare, in ogni caso promettono: il colore della livrea cambiarà. Non appena si arriverà ad una decisione con gli sponsor. Sempre ammesso che, da qua all'inizio del mondiale gli sponsor ci saranno ancora.
Two Vettels is megl che uan
- Tra le novità alle quali ancora bisogna abituarsi anche Sebastian Vettel conciato di rosso. C'è chi non avrebbe mai scommesso uno scellino sul fatto che sia proprio il team del cavallino rampante a cambiare nel profondo chiunque gli si avvicini, ma già la trasformazione è iniziata. Neanche il tempo di salire in macchina e capire come vadano le cose (ma, nel dubbio, segnare due giorni di fila il miglior tempo sul tracciato, così, giusto per non annoiarsi) che ti ritrovi padre e fratellino a bordo pista. Da qui è un attimo che ti ritrovi la figlioletta a gattonare per il paddock a giocare coi bulloni... o forse beccheremo lui direttamente a scattarsi selfie con Raikkonen. Un attimo!
Lato A
- I due lati del selfie. In Mercedes siamo nuovamente tutti amici. Per ora. Lewis Hamilton e Nico Rosberg paiono aver ritrovato la pace e la serenità d'un tempo. Ovviamente questo durerà fino alla prima volta che saliranno in macchina per davvero e, per forza di cose, uno dei due andrà meglio dell'altro. E' una legge fisica: a meno che non gli inventiamo solo per loro un piazzamento a parimerito... cose così. 
Per il resto, non si segnalano grandi novità da parte del team tedesco. Niente presentazione della vettura in grande stile, giusto una discreta cerimonia con sollevamento del lenzuolo direttamente in Jerez, quattro secondi prima che Rosberg salisse in macchina per la prima giornata. 
Segni di riconoscimento di una stagione che potrebbe seriamente andare meglio della passata: l'onore di debuttare con la nuova vettura in pista... ed il mancato smacco del n. 1 appiccicato sulla nuca del compagno di squadra. 
Lato B
- Lewis Hamilton pare aver preso la decisione definitiva: per quest'anno nessuno sfoggio del numero 1, al quale avrebbe diritto, restando quindi fedele al suo bel 44 che pare avergli portato tutta la fortuna auspicata. 
Nessuna decisione, invece, pare essere presa per quanto riguarda il suo futuro. Potrebbe essere presto per parlare di mercato piloti e di strategie mistiche per saltellare di seggiolino in seggiolino sinchè pensione non ci separi, eppure sono già molte le fonti che si interrogano sul mistero del contratto ancora non rinnovato con la Mercedes. Ci sarebbe da scommetterci tutto l'oro del mondo che la Mercedes, dopo i risultati della scorsa stagione, farebbe carte false per tenersi stretto il proprio campione del mondo... eppure aleggia ancora sopra le teste di tutti il fantasma del contratto in scadenza a fine anno di Hamilton. Cosa sta aspettando l'inglese per farni rinnovare? Che lo ricoprano d'oro più di quanto non lo farebbero ora... o semplicemente medita un nuovo trasloco? No... perchè sembra che ci stia facendo l'abitudine. Ma soprattutto: per andare dove? Io opterei per la McLaren, giusto per logorare definitivamente l'iperteso sistema nervoso di Alonso.
- La gastrite di Fernando Alonso. Poco fa parlavo di Vettel e dicevo "Neanche il tempo di salire in macchina e capire come vadano le cose". Spesso è vero che, in queste fasi di test invernali nulla ha veramente un significato. Molta è ancora l'acqua che deve passare sotto i ponti, nulla può realmente far capire come andrà il mondiale, soprattutto nelle prime giornate dei primi test. E' vero anche che non si può prendere per oro colato il risultato di Vettel in rosso, risultato il più veloce in pista. Poi però capita che mentre Vettel è il più veloce in pista a bordo della Ferrari neo abbandonata da Alonso... Alonso non riesce ad andare oltre il sesto giro con la sua vettura della nuova era. 
I piani alti Ferrari hanno una certezza: tutta la colpa è di Alonso! Gli stessi piani alti che fino a due mesi fa amavano, veneravano, idolatravano lo spagnolo come se non ci fosse altro dio in pista al di fuori di lui, oggi hanno cambiato idea: è un bravo pilota, ma non è mai stato in grado di testarla. Solo per questo motivo non sono più riusciti a sviluppare una monoposto degna di questo nome negli ultimi 5 anni. Personalmente attendo con ansia il momento in cui riveleranno al mondo che, anche come pilota è una mezza pippa o quello in cui, finalmente, confesseranno al mondo che, senza DRS, i sorpassi non gli sono amici. Così, giusto perchè solo gli stupidi non cambiano mai idea e sputare nel piatto in cui si è mangiato è una scelta di gran classe.
- Tra quelli che vedono il futuro talmente roseo da non avere niente di meglio di cui parlare che non sia il passato, ecco, inaspettatamente Chris Horner. Dalla sua viva voce la rivelazione delle rivelazioni, una di quelle senza le quali non avremmo dormito la notte. Sebastian Vettel, l'anno scorso, dopo tutto il cambiamento di regole e l'inaugurazione del pongo regolamento made in Ecclestone, ha pensato di averne abbastanza e di ritirarsi a miglior vita. L'ha pensato ma non l'ha fatto: una notizia di un certo spessore tecnico.
- Ciò nonostante, la Red Bull ha mandato in pista una delle vetture più belle che si siano viste negli ultimi 10 anni di formula 1. A me oggettivamente non interessa niente di robe di motori, cavalli, unità elettriche e bestialità del genere: sono cose che solo a chi finge di capirsene possono interessare. Io guardo lo spettacolo, guardo la gara, guardo lo show... e questo design è uno dei più fighi che la mia memoria ricordi. Non uso l'assoluto perchè magari in questo momento mi sfugge qualcosa di importante e non ci farei neanche una bella figura. Ovviamente tutto ciò è destinato a non durare ma, fossi in loro, ci farei seriamente un pensierino
- Restando in casa RedBull, in questo momento, oltre ad Alonso, ci potrebbe essere qualcun'altro pronto a mangiarsi le mani per quel che ha perso. Mentre Vettel fa lo spesso in pista dimostrando di essere partito super bene... anche Kvyat ha portato a termine una partenza col botto. Ma in un altro senso, un po' meno metaforico, un po' più letterale. Per punizione il mondo intero lo ha visto girare in pista per l'intera mattinata senza alettone davanti suscitando l'interesse generale. Per quale ragione testare una vettura "imperfetta"? Per quale ragione continuare a farlo girare in quelle condizioni? Stanno mica studiando come rimediare quando il nanerottolo combinerà disastri in gara?

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